Premio 2022 – Maria Sole Ferrieri Caputi
Nata a Livorno 20 novembre 1990, Maria Sole Ferrieri Caputi dirigendo il 15 dicembre 2021 Cagliari-Cittadella, valevole per i sedicesimi di Coppa Italia, è stata la prima direttrice di gara donna della storia del calcio italiano a vedersi affidata una partita ufficiale che coinvolge una società militante in Serie A ed il 2 ottobre seguente ha arbitrato per la prima volta una gara in Serie A, il match Sassuolo-Salernitana. Il 25 marzo successivo, invece, ha diretto dirige l’incontro amichevole fra Germania e Perù: diventando così la prima donna nella storia dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri) a dirigere una partita fra nazionali maggiori maschili Arbitro dal gennaio 2007, era partita dalle categorie minori, a livello provinciale e regionale. Nel 2015 aveva esordito in Serie D dirigendo la gara tra il Levico e l’Atletico San Paolo di Padova. Arrivano, poi, le direzioni al Torneo di Viareggio e la Poule Scudetto di D. Internazionale dal 2019, esordisce con la gara di qualificazione all’Europeo femminile, Scozia-Cipro e, qualche mese più tardi, replica con Macedonia del Nord-Serbia.
Nella vita di tutti i giorni, Maria Sole è ricercatrice presso la Fondazione Adapt (Associazione per gli Studi Internazionali e Comparati sul Diritto del lavoro e sulle Relazioni Industriali). Diplomata al Liceo Enriques di Livorno, nel 2014 ha conseguito una Laurea Triennale in “Scienze politiche”, presso l’Università di Pisa; nel 2016 la Laurea Magistrale in “Sociologia e Ricerca Sociale. Analisi e politiche dello sviluppo locale”, presso l’Università degli Studi di Firenze, titolo conseguito cum laude e che l’ha vista essere premiata come Migliore Laureata del Corso in Sociologia 2015; nel 2022 il Dottorato in “Formazione, Persona e Mercato del Lavoro” presso l’Università di Bergamo.